Giulianova
rabberciato e ancora alla ricerca di
un'identità fermato da una buona
Rosetana
Giulianova,
Sabato 13 Agosto 2011 -
Giulianova e Rosetana hanno concluso sullo 0-0
l'amichevole di oggi pomeriggio al Fadini. Per i
giallorossi di De Patre è stata l'ultima
amichevole prima dell'avvio della Coppa Italia,
mercoledì 17, con l'impegno casalingo contro il
Foligno. Per questo De Patre ha tenuto a riposo
una lunga schiera di infortunati ed acciaccati
comprendente i difensori Zoppetti, Faragalli e
Andreone, l'esterno Torbidone e gli attaccanti
Morga e Pirelli. Il tecnico di Notaresco ha così
continuato a provare i vari elementi sui quali
dovrà essere presa una decisione circa il
contratto per l'ormai "famosa" questione dei
'91. Fatto è che il Giulianova ha caracollato
alla ricerca dei movimenti e degli schemi, ma
nel primo tempo ha raramente impensierito il
portiere della Rosetana Merletti. Questi se l'è
cavata benissimo al 7' su conclusione
ravvicinata di Picone, dopo di che è stata la
squadra di Lillo Catalano, ex regista nel
Giulianova, a farsi vedere di più dalle parti
dei due portieri in prova del Giulianova,
Salerno prima e D'Angelo poi. Due soprattutto le
palle-goal mancate dai biancazzurri, al 18'
e al 44' con Feliciani. In un confronto
speculare (entrambi gli allenatori hanno
adottato un 4-4-2 facilmente modificato nel
4-3-3 con l'avanzamento dei rispettivi numeri
"sette", Petrucci e Feliciani), più Rosatana che
Giulianova nella prima frazione. Nella seconda,
con l'innesto di D'Aniello, Testoni, Bontà a
supporto di Rinaldi, il Giulianova è stato più
pericoloso. Al 7' Rinaldi ha "allargato" troppo
il diagonale da posizione ravvicinata, all'8'
D'Alessandro ha centrato una clamorosa traversa
su assist di Picone, il quale al 22' si è
divorata un'occasionissima davanti alla porta di
Merletti. Via via la spinta offensiva dei
giuliesi ha perso di intensità e consistenza e,
a parte un paio di tiri insidiosi da fuori area,
non vi è stato altro degno di nota. Certo, alla
vigilia della Coppa Italia e a tre settimane
dall'inizio del campionato De Patre ha ancora da
lavorare per dare una identità definitiva al
Giulianova.
Giulianova:
Salerno (23' D'Angelo
G.); Palandrani (1' st.
Cavsinni), D'Angelo N.
(23' Terrenzio), Ogliari
((1' st. D'Angelo N.),
Di renzo (1' st.
Testoni); Di
Michele ('1' st.
D'Alessandro),
D'Alessandro (23' D'Aniello),
Nardone (1' st. Bontà);
Petrucci (20' Rinaldi),
Addazii, Picone. All. De Patre
Rosetana:
Merletti G.; Di Giovanni
(1' st. Di Marco, 12' st.
Gridelli), Galasso,
Pomponi, Di Matteo (1'
st. Valentini);
Feliciani (12' st.
Marinozzi), Battista, Di
Bonaventura (1' st. De
Patre G.), Marcheggiani;
De Gallo (30' st. De
Patre C.), Marrone (12'
st. Mattucci)
All. Catalano.
Arbitro: Bei di
Giulianova
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo
Giulianova,
Sabato 13 Agosto 2011 -
Giulianova e Rosetana hanno concluso sullo 0-0
l'amichevole di oggi pomeriggio al Fadini. Per i
giallorossi di De Patre è stata l'ultima
amichevole prima dell'avvio della Coppa Italia,
mercoledì 17, con l'impegno casalingo contro il
Foligno. Per questo De Patre ha tenuto a riposo
una lunga schiera di infortunati ed acciaccati
comprendente i difensori Zoppetti, Faragalli e
Andreone, l'esterno Torbidone e gli attaccanti
Morga e Pirelli. Il tecnico di Notaresco ha così
continuato a provare i vari elementi sui quali
dovrà essere presa una decisione circa il
contratto per l'ormai "famosa" questione dei
'91. Fatto è che il Giulianova ha caracollato
alla ricerca dei movimenti e degli schemi, ma
nel primo tempo ha raramente impensierito il
portiere della Rosetana Merletti. Questi se l'è
cavata benissimo al 7' su conclusione
ravvicinata di Picone, dopo di che è stata la
squadra di Lillo Catalano, ex regista nel
Giulianova, a farsi vedere di più dalle parti
dei due portieri in prova del Giulianova,
Salerno prima e D'Angelo poi. Due soprattutto le
palle-goal mancate dai biancazzurri, al 18'
e al 44' con Feliciani. In un confronto
speculare (entrambi gli allenatori hanno
adottato un 4-4-2 facilmente modificato nel
4-3-3 con l'avanzamento dei rispettivi numeri
"sette", Petrucci e Feliciani), più Rosatana che
Giulianova nella prima frazione. Nella seconda,
con l'innesto di D'Aniello, Testoni, Bontà a
supporto di Rinaldi, il Giulianova è stato più
pericoloso. Al 7' Rinaldi ha "allargato" troppo
il diagonale da posizione ravvicinata, all'8'
D'Alessandro ha centrato una clamorosa traversa
su assist di Picone, il quale al 22' si è
divorata un'occasionissima davanti alla porta di
Merletti. Via via la spinta offensiva dei
giuliesi ha perso di intensità e consistenza e,
a parte un paio di tiri insidiosi da fuori area,
non vi è stato altro degno di nota. Certo, alla
vigilia della Coppa Italia e a tre settimane
dall'inizio del campionato De Patre ha ancora da
lavorare per dare una identità definitiva al
Giulianova.
