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 Giulianova,
15.12.2011 -
Il Giulianova chiuderà
in tinta giallorossa al
Fadini il girone di
andata dell’attuale
campionato di Seconda
Divisione e l’anno
solare 2011. Ospite il
blasonato Catanzaro, che
ha gli stessi colori
sociali del sodalizio di
Via Migliori. La squadra
calabrese è stata con un
piede nella fossa
l'estate scorsa. Non si
era iscritta e lo
spettro del fallimento
girava per la città
finchè Giuseppe
Cosentino, l'attuale
presidente, non rilevò
il 100% delle quote e
inoltrò, seppure in
ritardo, la
documentazione per
l'iscrizione al
campionato. In agosto
l'arbitrato della
Lega-Figc dichiarò la
legittimità
dell'iscrizione della
nuova società che oggi
compete per la
promozione in Prima
Divisione. Il Catanzaro
occupa la terza
posizione in classifica,
con una gara da
recuperare con la
Vigor Lamezia, sospesa per l’infortunio all’arbitro. A
Catanzaro mettono
l'accento sul record
raggiunto grazie alla
seconda vittoria
consecutiva di domenica
scorsa ai danni del
Fondi (2-0). La squadra
calabrese si ritiene la
seconda migliore in casa
di tutte le serie
professionistiche (7
vittorie e 2 pareggi),
considerando che l'Udinese
ha ottenuto 7 successi
su 7 gare. In trasferta,
invece, tra le
formazioni in zona play
off, i giallorossi
calabresi, allenati da
Cozza, hanno un ruolino
di marcia abbastanza
equilibrato con 3
vittorie, 4 pareggi e 2
sconfitte. Si tratta,
dunque, di un avversario
di tutto rispetto, per
certi versi inopportuno
per la sua fora, per
altri bene adatto a
ridestare nel Giulianova
le motivazioni giuste
che sono mancate Eboli.
La compagine giuliese,
infatti, ha regalato
letteralmente il primo
tempo all’Ebolitana con
un atteggiamento mentale
non all’altezza della
situazione, che ha
indispettito lo stesso
Tiziano De Patre. Il
tecnico, che contro
l'Ebolitana ha
recuperato l’intero
pacchetto difensivo, ha
notato superficialità e
scarsa concentrazione
dovute in parte al
pensiero della crisi
societaria che rischia
di spingere altrove
diversi giocatori alla
riapertura del mercato
di gennaio e in parte a
un allentamento della
tensione nervosa e
agonistica frutto della
lunga pausa dal ritorno
al successo sulla
Vibonese per via del
turno di riposo di
domenica scorsa. Contro
il Catanzaro, De Patre
potrà schierare il
Giulianova al completo,
con il rientro da
squalifica dei
centrocampisti Della
Penna (nella foto) e
D’Alessandro, anche se
il primo dovrebbe
lasciare il posto
all’under Bontà.
La probabile formazione
sarà, quindi: Merletti;
Cavasinni, Terrenzio,
Zoppetti, Testoni;
Bontà, D’Aniello,
D’Alessandro; Carbonaro;
Picone, Morga. Arbitro:
Fiore di Barletta;
Assistenti: De Meo-Delle
Foglie.
Precedenti
- Sono quattro gli incontri diretti tra le due omologhe
giallorosse. Il bilancio è in parità: 2 vittorie ciascuna. Nel
1995-96, nella Serie C2 Girone C, 24ª giornata, Giulianova vinse
per 3-1 al Fadini (reti di Campo per il Catanzaro,
Acampora e doppietta di Pinciarelli per il Giulianova) e 1-0 al
Ceravolo. Nel 2003-04, nella Serie C1 Girone B, 10ª giornata,
doppio successo del Catanzaro: 2-0 al Fadini (posticipo
trasmesso in tv, deciso dalle reti di Corona e di Biancone su
rigore) e 2-1 in Calabria. Particolarità statistica di entrambe
le stagioni è che la squadra che vinse lo scontro diretto fu poi
promossa: in C1 il Giulianova di Francesco Giorgini nella
stagione 1995-96, in serie B il Catanzaro di Piero Braglia nel
2003-04. |
