La voce del Giulianova

De Patre: «Una vergogna nazionale»

Tiziano De Patre ha lasciato la al 43' della ripresa per evitare di farsi espellere: «E' una vergogna nazionale, da tempo giochiamo contro tutto e tutti. Ci mandano terne arbitrali scandalose. Non ho parlato per tutto il secondo tempo e l'arbitro mi provocava. E il rigore era inesistente, ha compromesso tutta la gara. Il Fadini è chiuso al pubblico, ora non abbiamo nemmeno un campo dove giocare. Siamo al ridicolo».

Del Grosso: «Vogliono fare fuori il Giulianova»

Federico Del Grosso, espulso al 26' della ripresa: «All'arbitro ho detto, senza alzare la voce, "che c... hai fischiato?" E'  una frase usuale in campo. Russo del Melfi lo ha mandato a quel paese due volte, ma è stato solo richiamato. Il Fadini? Tra mille stadi non idonei in Italia, è l'unico dichiarato inagibile e non si capisce perchè vi possono entrare 60-100 persone. O è idoneo o non lo è per tutti.  Stiamo diventando la barzelletta d'Italia. Sembra un complotto per far fuori il Giulianova Calcio. Per la Lega forse non conta nulla, evidentemente devono entrare altre società più importanti».