TERAMO,
20.8.2015 -
La S.S. Teramo Calcio,
in merito al
provvedimento emesso dal
TFN,
non può che esprimere la
più profonda contrarietà
per l’ingiusta decisione
assunta che cancella,
momentaneamente, dal
calcio, una società, una
città, un’intera
provincia.
Pur rispettando la
disposizione e l’operato
dei giudici, non si può
non sottolineare come
oggi sia stata scritta
una delle pagine più
tristi della giustizia
sportiva, perché
procedere con una
condanna letale senza
uno straccio di prova,
non può appartenere ad
una realtà civile.
Le motivazioni addotte
all’autentica esecuzione
sommaria emessa, fanno
della penuria di
chiarezza la peculiarità
cardine e, di fatto, non
considerano le
argomentazioni
difensive, nonostante le
stesse siano state ampie
ed esaustive sotto ogni
profilo.
È notorio che
all’interno del Collegio
qualcuno dei giudici si
sia reso conto
dell’assurdità di
qualsiasi sanzione a
carico del presidente
Luciano Campitelli,
ma evidentemente è
prevalsa la sete
giustizialista.
Ci sentiamo la vittima
sacrificale dell’estrema
ed ingiustificata fretta
con cui è stato
celebrato il processo.
L’invito che rivolgiamo
alla nostra tifoseria ed
alla città tutta, è di
mostrare quella che è la
nostra stessa fiducia
con correttezza,
intelligenza e unità
d’intenti, in attesa del
secondo grado di
giudizio, per
riprenderci quanto
meritato sul campo e che
altri, invece,
vorrebbero turpemente
sottrarci in un’aula di
Tribunale.
Ci crediamo, come prima,
più di prima!
Marco De Antoniis
Area Comunicazione
Teramo Calcio
Phone:
339-4551161
E-mail:
comunicazione@teramocalcio.net |