Surclassato il Notaresco, l'unica squadra ad avere battuto finora i giallorossi. In goal Di Paolo e Tozzi Borsoi (nella foto), che ha sbagliato anche un rigore sullo 0-0

REAL GIULIANOVA: Abate; Del Grosso, Casimirri; Fuschi, Melis (43' st Cerasi), Lenart; Di Paolo (33' st Barlafante), Balducci, Tozzi Borsoi, D'Alessandro, Tomassini (37' st Antonelli). A disp.: Marà, Africani, Cuomo, Di Stefano. All. Piccioni

NOTARESCO: Di Quinzio; Medici, Stahie; Lima Cresto (24' st Jallow), Corbo, Mebenghue (21' st Di Gennaro); D'Ippolito, Speziale, Di Rosa, Menegussi, Emilii (42' st Thiam). A disp.: Privitera, Fedele M., Bufalari, Fedele S.. All.: Di Pietro

Arbitro: Manicardi di Modena (Cialini-Frati)

Reti: pt. 24' Di Paolo; st. 31' Tozzi Borsoi

Note: Spettatori un migliaio. Ammoniti Menegussi (N), Tomassini (G), D'Alessandro (G), D'Ippolito (N), Di Gennaro (N). Angoli 8-1 per il Giulianova. Rec.: st. 4'.

Piccioni, annoverando diversi acciaccati e non avendo recuperato da infortunio il "fuori quota" Ferretti, ha riproposto Fuschi al centro della difesa con Casimirri terzino, ed inserito l'under Tomassini trequartista in luogo di Barlafante. Di Pietro, sul fronte opposto, privo del neo acquisto Lorenzoni, ha schierato un  prevalente 4-5-1, che però è stato interpretato superficialmente dai suoi tanto da mettere a nudo qualche disfunzione di troppo nei collegamenti tra i reparti. E difatti il Giulianova, partito a spron battuto, ha incontrato morbide resistenze negli affondo soprattutto sulle corsie esterne ed all'8' una schiacciata di testa di Tozzi Borsoi avrebbe già potuto sbloccare il risultato se il portiere Di Quinzio, di gran lunga il migliore degli ospiti, non fosse riuscito a smanacciare la palla alzandola da terra sulla parte superiore della traversa e, quindi, in angolo. Al 20' rigore per il Giulianova. Tozzi Borsoi è stato atterrato in area da Emilii e si è incaricato di battere dal dischetto. Serie di finte, conclusione lenta e centrale che Di Quinzio, seppure spiazzato, ha ribattuto di piede. Il goal, però, è arrivato lo stesso subito dopo. Da azione di calcio d'angolo, al 24' Di Paolo si è ritrovato solo soletto davanti al portiere e non ha avuto difficoltà a trafiggerlo. Al 25' occasione del raddoppio sul piede di Tomassini, bravo ancora Di Quinzio a deviare in corner. Il Notaresco ha stentato a riprendersi e a riordinare idee e assetto tattico. Al 31', tuttavia, è riuscito a creare la sua prima e unica opportunità di andare a segno con Di Rosa che, da buona posizione, ha angolato troppo il diagonale, finito a lato.

Nella ripresa, immediata palla-goal sciupata al 2' dal Giulianova. Di Paolo ha corretto in maniera "sporca" un assist di Balducci, la palla è schizzata a Lenard che, a porta spalancata, ha mandato alto clamorosamente. A questo punto era attesa la reazione del Notaresco alla ricerca del pareggio, ma la squadra di Di Pietro non si è accesa ed ha lasciato il pallino del gioco in mano al Giulianova che è andato ancora a tiro al 14', dapprima con una incornata di Tozzi Borsoi su angolo di Lenart alzata prodigiosamente da Di Quinzio e sul prosieguo dell'attacco con Melis che ha mancato il tap-in davanti al portiere. Al 21' Di Pietro ha inserito Jallow per Lima Cresto e Di Gennaro per Mebenghue nel vano tentativo di cambiare volto alla prestazione dei rossoblù con un abbozzo di 4-3-3. A poco è servito perchè al 31' Tozzi Borsoi ha sferrato il colpo del ko intervenendo di testa sul solito traversone di Del Grosso. Di Quinzio ha compiuto l'ennesimo miracolo di respingere, per quanto nelle possibilità umane, il pallone sul quale però il centravanti giallorosso è stato lesto ad avventarsi per siglare il 2-0. Al 47' il Giulianova si è concesso una emozione al contrario: Abate ha rilanciato il pallone di piede colpendo il compagno Lenart, la palla stava carambolando verso la porta vuota ma lo stesso Lenart ha fatto in tempo a ricacciarla in angolo sulla linea. Cose che succedono ai troppo grandi.

Il Real tornerà ad allenarsi il 27 Dicembre fino all'amichevole del 30 con la Folgore Veregra. Dopo Capodanno, preparazione della gara di Coppa Italia con la Torrese in programma Mercoledì 4 Gennaio. Domenica 8 Gennaio ripresa del campionato a San Gregorio

Il big-match della 18^ giornata, la prima di ritorno, è dunque un confronto tra due squadre in grandi condizioni e in serie positiva di risultati. Se il Real, battendo il Fontanelle al Fadini, ha concluso il girone di andata con la settima vittoria consecutiva, il Notaresco lo ha concluso violando il Comunale di Mosciano Sant'Angelo e allungando, così, a tredici gare l'imbattibilità che lo ha fatto balzare al terzo posto solitario a quota 33 punti. Un risultato impensabile alla vigilia per la squadra rossoblù, allestita per una salvezza tranquilla che oggi più che mai appare alla portata, con licenza di sognare. Sotto questo aspetto, il Notaresco, nelle cui fila a Mosciano ha esordito in corso d'opera l'attaccante Lorenzoni, dovrebbe scendere in campo al Fadini senza particolari pressioni ma con il pizzico di carica in più per essere guidato da un giuliese, Domenico Di Pietro, subentrato a Sabatino Cipolletti dalla 11^ giornata. Il Notaresco di Di Pietro ha conquistato 17 punti nell'arco di sole 7 partite, grazie a 5 successi e 2 pareggi; quello di Cipolletti ne aveva conquistati 16 in 10 giornate (4 vittorie, altrettanti pareggi e 2 sconfitte). Tra i rossoblù, fari puntati sul colored Menegussi, al quale il Real ha riservato nelle settimane scorse un particolare interesse.

Nel Giulianova, Piccioni ha diversi nodi da sciogliere per via di acciacchi e noie di carattere generale, compreso Tozzi Borsoi. Assente Di Stefano, che non ha recuperato dalla contusione all'anca riportata nel finale dell'incontro di domenica scorsa con il Fontanelle, sono in dubbio il terzino fluidificante Ferretti, che lamenta un risentimento all'adduttore, e Fuschi, le cui condizioni necessitano di ulteriori valutazioni a seguito del debilitante attacco febbrile che lo ha colpito la settimana scorsa. Dalla presenza di Ferretti dipende l'impiego di un altro "under", evidentemente in avanti. Nel caso, ballottaggio tra Antonelli e Tomassini al posto di Barlfante.

L'importanza dell'incontro è testimoniata dalla designazione per la direzione arbitrale, affidata all'"interregionale" Marco Manicardi di Modena che sarà coadiuvato da Valentino Cialini di Teramo e Massimo Frati di Pescara.