GIULIANOVA,
7.11.2016 -
Il Tribunale di
Teramo, con sentenza del 31 ottobre scorso,
depositata oggi 7 novembre, ha rigettato
la domanda proposta
dalla ditta Gaspari riconoscendo che il Comune
ha sempre corrisposto quanto dovuto alla ditta
per le prestazioni eseguite. Il giudice ha
altresì sentenziato che il servizio di pre-post
scuola “appare rilevare quale prestazione
contrattualmente esigibile dall'Ente opponente”
statuendo peraltro la continuazione del rapporto
contrattuale.
«In altri termini – dichiara il sindaco
Francesco Mastromauro – il giudice ha
sentenziato che Gaspari doveva svolgere il
servizio integrativo di pre e post scuola che si
è sempre rifiutata di svolgere nonostante la
ditta, con la sottoscrizione del 26 marzo 2012,
se ne fosse fatta carico. E' quanto avevo già
dichiarato il 4 agosto scorso, sostenendo che la
ditta era inadempiente come d'altronde da noi
contestato a più riprese già il 27 aprile 2012 e
ancora l'8 marzo 2013. Ebbene quanto avevo
detto, oggi lo dice anche il giudice».
Il Comune è stato rappresentato nella causa dal
legale Michele Del Vecchio dell'Avvocatura
Civica. |