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GIULIANOVA, 22.8.2023 - Il Comitato Giulianova - Zona Nord, costituitosi per la difesa degli interessi dei cittadini e degli operatori economici, ha organizzato nella mattinata di oggi una “ricerca ed evidenziazione” di tratti dell’argine destro del Fiume Salinello che furono interessati dall’alluvione del 2011 da fenomeni erosivi e distruttivi causati dalla piena del fiume, per i quali, da allora i cittadini del luogo chiedono alle Autorità preposte ed in primis alla Regione Abruzzo, il loro corretto ripristino. Nessun intervento da allora è stato effettuato e nel corso degli anni una fitta vegetazione di canne e rovi ha ricoperto i tratti di argine gravemente compromessi che le immagini scattate successivamente all’alluvione del 2011 ben evidenziano.

 

L’ultima diffida inviata agli Enti interessati, risale al 5 ottobre 2022. Dalla risposta ricevuta dal Genio Civile regionale in data 28/10/2022 a firma del Dirigente, si legge che: “….. nel sopralluogo non si sono osservate, particolari erosioni o ammaloramenti del corpo arginale ……“, oltre a fare genericamente menzione a programmi di finanziamento di interventi di riprofilatura dell’alveo e potenziamento di arginature in tutt’altra zona (Poggio Morello!!!).

 

Si ritiene da parte del Comitato che non vi sia stata un’attenta rilevazione dei tratti dell’argine destro del fiume posti ad est della rete ferroviaria perché ricoperti da una folta vegetazione, e si stia sottovalutando l’attuale situazione di questo tratto dell’argine fluviale che, invece, presenta numerose “criticità idrauliche”. L’alveo in quel tratto del torrente è in stato di completo abbandono senza manutenzione da anni.

 

Stamane i volontari del Comitato hanno quindi imbracciato decespugliatori ed attrezzature di vario genere per portare di nuovo alla luce, dopo lunghi anni, parte degli argini “perduti”.