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								ROSETO DEGLI ABRUZZI, 
								20.10.2013 
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								Si è svolta a Roseto degli Abruzzi, presso il 
								Salone della Villa Comunale, l'Assemblea dei 
								Comitati Città per Vivere e Mia Casa d'Abruzzo
								per la 
								presentazione di una “Lista Civica” alle 
								prossime elezioni regionali, al termine 
								della quale i numerosi delegati hanno deciso di 
								avviare le procedure per la formazione delle 4 
								liste provinciali a sostegno del Candidato 
								Presidente della Regione Pio Rapagnà, mentre 
								la raccolta delle firme verrà attuata subito 
								dopo che il Presidente uscente Gianni Chiodi 
								avrà stabilito la data definitiva delle 
								elezioni. 
								
								
								Nel corso dei prossimi giorni si terranno 
								iniziative nelle Città e nei Paesi della 
								Regione, alfine di illustrare il “programma 
								della Lista”, con particolare riferimento al 
								diritto alla Casa e al Lavoro, alla 
								riduzione del costo dei servizi pubblici, 
								della raccolta e smaltimento dei rifiuti, dei
								trasporti pubblici locali, dell'Acqua, 
								dei Ticket sui servizi sanitari e 
								assistenziali, sulle cure e sulle medicine. 
								
								
								Contestualmente alla campagna di informazione e 
								di raccolta delle firme per la presentazione 
								delle candidature, si chiederà ai Cittadini 
								abruzzesi di sottoscrivere tre Proposte di 
								Legge di iniziativa popolare, da presentare 
								al Prossimo Consiglio regionale, 
								rispettivamente, per la “ricostruzione 
								dell'Aquila e la messa in sicurezza sismica” 
								delle abitazioni pubbliche e private colpite dal 
								terremoto del 6 aprile 2009, il “riscatto”
								degli alloggi ex-GESCAL di Edilizia 
								Residenziale Pubblica ed il ripristino dei 
								confini originari della Riserva Naturale del 
								Borsacchio nei Comuni di Roseto degli 
								Abruzzi e Giulianova, proditoriamente 
								riperimetrata su proposta di alcuni Consiglieri 
								regionali sia di centrodestra che di 
								centrosinistra. 
								
								
								L'Assemblea ha deciso inoltre di “aprire” un 
								approfondito e trasparente confronto con le 
								varie espressioni associative e partecipative 
								della società civile, per esplorare se esistono 
								le disponibilità e le condizioni per un 
								“collegamento civico” tra le varie liste che 
								intendano raccogliere e sostenere esperienze 
								locali, provinciali e regionali che in questi 
								anni si sono battute, con forza e senza 
								compromessi clientelari e di interessi 
								particolari, per affrontare e risolvere 
								“problematiche strategiche” per un 
								“Nuovo Abruzzo” e per tutelare i principali 
								diritti sociali, personali e ambientali 
								fortemente affermati e sanciti dalla 
								Costituzione della Repubblica Italiana e dallo 
								Statuto della Regione Abruzzo. |