TERAMO,
6.9.2019 -
In risposta ai sindacati territoriali Cgil, Cisl e
Uil Funzione Pubblica, dalla segreteria NurSind
di Teramo riceviamo e pubblichiamo
il seguente comunicato sulla questione della
produttività-straordinario 2018 non liquidata:
In
merito al comunicato diffuso da CGIL, Cisl e UIL
relativo al pagamento della produttività dei
dipendenti del comparto della ASL di Teramo, è
necessario procedere ad alcune precisazioni,
tralasciando le provocazioni, che hanno avuto
l’unico effetto di suscitare qualche ilarità.
Ci preme precisare che i fondi per gli
straordinari e per la produttività (chiamati
"sacchetti" nel comunicato) possono essere usati
come vasi comunicanti solo se ciò è oggetto di
contrattazione integrativa aziendale, come
previsto nel contratto collettivo nazionale. Il
problema dell’utilizzo dei “sacchetti” non ci
sarebbe stato se in delegazione trattante
C.G.I.L., CISL e UIL, non avessero concesso la
possibilità alla ASL di usare i due “sacchetti”
indistintamente come due “vasi comunicanti”.
Il NurSind, dal canto suo, ha diffidato
l'azienda al pagamento della produttività entro
il mese di luglio 2019, da quanto sostenuto
dall’Azienda nella risposta, la concessa unione
dei fondi, avvenuta con la contrattazione
decentrata del 14 marzo u.s., rende alla stessa
impossibile determinare gli importi da assegnare
alla produttività e quindi di provvedere al
pagamento della stessa e comporterà, appunto, la
riduzione del fondo della produttività che sarà
costituito dalle “briciole” che residueranno dal
pagamento degli straordinari.
E’ evidente come, il danno subito dai lavoratori
e lavoratrici, a motivo dell’accordo siglato da
C.G.I.L., CISL e UIL, è palese. Nella migliore
delle ipotesi riceveranno come produttività solo
“gli avanzi” dei sacchetti e non quanto
concordato in contrattazione, situazione
prevedibilissima in considerazione della cronica
carenza di organico che ha comportato e continua
a comportare l’effettuazione di molte ore di
straordinario tra gli infermieri e non solo.
Sul ruolo svolto dalla scrivente O.S., la triade
ha volutamente fatto notevole confusione,
infatti, i rappresentanti eletti in RSU nella
lista NurSind, presenti alla delegazione
trattante, hanno firmato il verbale “per la
presenza” (come specificato sul verbale stesso
in stampatello di fianco alle firme) non essendo
d'accordo con il documento e non potendo
verbalizzare la loro posizione. Il NurSind sta
valutando la possibilità di un'azione sindacale
per tutelare il diritto dei lavoratori alla
retribuzione relativa alla produttività.
Infine, giova ricordare alla “triade” che il
NurSind conosce benissimo il proprio ruolo nella
contrattazione aziendale e nazionale. Forse
qualcun altro dovrebbe riflettere un po' di più,
perché concedere all'azienda il potere di avere
in mano i “laccetti dei sacchetti”, per poterne
disporne a proprio piacimento, ci sembra troppo
anche per chi ha dimenticato ormai da tempo
immemore il ruolo del sindacato e le necessità
dei lavoratori. |