Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI

Collaboratore Vincenzo RAIMONDI

www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
Redazione
Opinioni
WebCam
Meteo
I ricordi
Fotogallery
Link vari
Sport
Seconda Divisione 2011/12

 

Diario di bordo del Giulianova

Crisi Giulianova: Le sorti della società si decidono in Campania. Torna a galla la cordata-ombra.

 
Giulianova, 10.6.2012 - Le sorti future del Giulianova Calcio si decidono in Campania dove il presidente D'Agostino, secondo quanto riporta Il messaggero, incontrerà oggi alcuni imprenditori, ferma restando la disponibilità della cordata Mattiucci ad entrare nel giro. Riemerge, dunque, l'indiscrezione da tempo svelata dal nostro sito sull'esistenza del gruppo-ombra sia all'atto dell'esonero di Tiziano De Patre e dell'arrivo di Marco Tosi (leggi qui) sia sulle intenzioni che riguardano il futuro della società e del suo attuale presidente (leggi qui). Quante manovre poco chiare sul copro martoriato del povero Giulianova e sulla sua storia, un tempo gloriosa...
 
Incontro tra D'Agostino e il gruppo di Mattiucci, matrimonio in vista

Giulianova, 8.6.2012 - Domani, sabato 9 giugno, potrebbe esserci l'attesa svolta sulle sorti future del Giulianova Calcio. Il presidente D'Agostino incontrerà il gruppo di imprenditori che fa riferimento ad Adriano Mattiucci, ai reduci dall'esperienza societaria nell'Aquila Calcio e ad altri imprenditori locali e non. Il gruppo, con il quale avrebbe fatto da mediatore Antonio Serena, che pur ci ha assicurato di avere chiuso ogni rapporto con il Giulianova al 90' della partita di Vibo Valentia, sarebbe anche interessato ad entrare in società piuttosto che a rilevarla. Questo almeno nella fase attuale in cui urge, prima di ogni altra cosa, racimolare i soldi necessari (200 mila euri) ad evitare il fallimento e a preparare l'iscrizione al prossimo campionato di Seconda Divisione. Per altro, l'operazione dovrà andare in porto entro il 20 giugno, termine dell'eventuale acquisizione di un altro titolo sportivo che consenta di richiedere l'iscrizione al campionato di Serie D nell'eventualità della insussistenza delle condizioni di salvare il tiolo per la Lega Pro. Sulla seconda ipotesi continua a lavorare anche l'altra cordata, coordinata da un operatore di mercato molto stimato, e che progetta un graduale rilancio del calcio giallorosso a medio-lunga scadenza. Ma c'è anche da tenere presente che il 25 giugno è fissata l'udienza dal giudice fallimentare del tribunale di Teramo per il pagamento dei debiti pregressi del gas metano alla Julia Servizi. La situazione di contingenza, insomma, non esclude una convergenza e una unificazione di sforzi tra i due gruppi. Indipendentemente dall'esito, si registra un movimento sotterraneo teso a salvare la società dopo la salvezza raggiunta sul campo, seppure con affanno, dalla squadra.

 

 

 
 
 

 

 
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo