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GIULIANOVA, 4.4.2013 -
Questa mattina i passanti e i commercianti dei negozi
limitrofi sono stati attratti dal grande manifesto
apparso sulla vetrina del locale in Viale Orsini, che
fino al 31 marzo scorso ha ospitato il negozio di
abbigliamento uomo-donna “Brayon’s”. “Abbiamo chiuso
grazie a loro, a cui auguriamo affettuosamente dopo i
loro intensi sforzi una pace eterna”: questa la
scritta con le foto di Mario Monti, di Silvio Berlusconi
e Pierluigi Bersani, rispettivamente attuale, ex e
mancato Presidente del Consiglio, ritenuti responsabili
della devastante crisi economica che sta affossando
sempre più il paese in generale e
le attività imprenditoriali in particolare. Nella quarta foto,
coperta dalla scritta “31 marzo chiusura attività”,
il nuovo mattatore della politica italiana, il leader
del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo. Un urlo di
profonda disperazione, che sta accomunando le vite di
molti commercianti, che si vedono costretti a vendere o
a chiudere le proprie attività in una Giulianova e in
una Italia, che sembrano perire sotto i cannoni dello
spread e dei tagli per il risanamento del debito
pubblico.
Nelle vie del Centro sono tanti (troppi) gli esercenti
che hanno affisso cartelli di “vendesi” o “affittasi” o
che hanno già chiuso da diversi mesi, dopo tanti anni di
attività, palesando non soltanto la difficoltà di
fronteggiare gli affitti onerosi, ma anche la seria
preoccupazione di non vedere lo sbocco della crisi in
tempi ragionevoli per rimettersi quantomeno in sesto. |
Crisi
del Commercio: L'urlo della disperazione