Di Massimntonio:
«Inquietante scoop sulla piscina. Chiediamo le
dimissioni immediate»
GIULIANOVA,
1.6.2025 -Dal
consigliere Daniele Di
Massimantonio, capogruppo di Nos-Noi/Coltura politica,
riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato:
Un famosissimo detto recita: “il bue dice cornuto
all'asino”. In questo caso, però, il bue è diventato un
triceratopo (tre corni, di cui uno sul naso, alla
Pinocchio).
Ebbene, a proposito di corni e di menzogne, ora vi
spieghiamo il perché, tra tutti i punti — all'ordine del
giorno — presentati dalla minoranza e, poi,
inopportunamente discussi dalla maggioranza, quest'ultima
si sia astenuta dal discutere proprio il punto dedicato
alla piscina comunale.
Il perché è piuttosto semplice: la piscina
giuliese desta ancora un enorme imbarazzo.
Eppure, a nostro avviso, “imbarazzante” è chi gestisce
la cosa pubblica come se fosse un tappeto, sotto il
quale, tra bugie e becera propaganda, nascondere le
magagne.
Insomma, vi preghiamo di leggere (e ascoltare) quel che
dice, pochi minuti prima che iniziasse la seduta
consiliare del 30 luglio 2024 il consigliere
Bonaduce all'assessore Di Carlo (i due non sapevano né
di avere i microfoni accesi né che fosse già partita la
diretta streaming):
Bonaduce [parlando della piscina comunale di Giulianova]:
“Mò è 1 mt e 50: non ci puoi fare pallanuoto, perché
per giocare a pallanuoto non devi toccare; non ci puoi
fare nuoto sincronizzato; non ci puoi fare più le gare
di… come si chiama…?”.
Di Carlo: “Tuffi”.
Bonaduce: “Sì, bravo. Tuffi, neanche a pensarlo! Non
ci puoi fare neanche più il corso da sommozzatore…”.
Di Carlo: “E da bagnino…”.
Bonaduce: “Salvataggio… Tutto! È allucinante! Ma
quello è uno SCEMO! Veramente, è uno scemo!”.
Di Carlo: “Ma perché, il parcheggio là da te [si
riferisce al parcheggio di via XXIV Maggio]? Mò sono
andato e ho detto ‘tatì, ma che dobbiamo fare?’, la
ditta si è ritirata, la ditta che deve fare la resina…
Detto ciò, la ditta che doveva fare i lavori era in
subappalto e si è ritirata. Non fa più il lavoro. Mò mi
ha detto che entro il 10 di agosto, 7, 8 giorni, 10
giorni…”.
Bonaduce: “Tu, hai parlato con l'impresa?”.
Di Carlo: “Iacovoni!”.
Bonaduce: “Ah! Perché parlai con l'impresa l'altro
ieri e mi disse: ‘ingegnere, zitt’ che par’ che so’
rsolt’ [ho risolto], mò, entro una settimana, dovrei
aver finito!’.
Di Carlo: “Che c** ti devo dire?”
Bonaduce: “Nind’ [niente], ha fatto più danni
Giampiero… [con ogni probabilità si riferisce all'ex
assessore con delega ai Lavori pubblici, GIAMPIERO DI
CANDIDO, oggi componente della lista civica "OBIETTIVO
GIULIANOVA"]
Di Carlo: “Non mi ci fare pensare. È un anno che sta
chiuso!”.
Bonaduce: “Di più… [riferendosi alla piscina
comunale]”
Di Carlo: “No, parlo del parcheggio davanti a ** tua:
è chiuso da un annetto [si riferisce al parcheggio di
via XXIV Maggio]?”.
Bonaduce: “Eh, sono 10 mesi… e per fortuna che lo
riaprimmo a primavera, sennò stava ancora chiuso.
Allucinante, guarda!”.
Non aggiungerò nulla. Lo lascio fare a voi. Questo
è lo stato dell'arte della politica giuliese!
Il
consigliere capogruppo di Nos-Noi/Coltura politica
Daniele Di
Massimantonio
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