Si è chiuso con un risultato
inequivocabile il voto
sull’ipotesi di accordo che il
Sindacato ha sottoposto
all’esame dei lavoratori nelle
giornate del 30 e 31 luglio. Il
nuovo contratto integrativo in
Amadori è stato approvato con
1154 voti a favore e 129
contrari.
L’accordo segna un passo avanti
importante per i diritti dei
lavoratori per due motivi
principali: conferma e rafforza
la rotta già tracciata in merito
alla stabilizzazione dei
precari, sancisce una volta per
tutte l’equiparazione della
retribuzione e dei premi tra
lavoratori stagionali.
Il contratto impegna l’azienda a
proseguire con le 180 assunzioni
a tempo indeterminato già
concordate e aggiungerne
ulteriori 90 entro il 2028, anno
di scadenza del contratto, per
un totale di 270. I premi per
obiettivi e per la presenza
vengono aumentati e resi più
facilmente raggiungibili,
aumenta l’importo dell’incentivo
alla produttività. Inoltre,
alcuni diritti che oggi sono
riconosciuti dal contratto
nazionale solo ai lavoratori
fissi verranno garantiti anche
agli stagionali, per esempio i
giorni di permesso per il lutto.
E’ prevista l’estensione dei
periodi di aspettativa e della
percentuale di lavoratori che
possono accedere al part-time e
vengono introdotti per i fissi
tre giorni di permesso
retribuito per assenze
giustificabili in
autocertificazione.
Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil
esprimono soddisfazione per un
risultato che complessivamente
segna un avanzamento nelle
condizioni dei lavoratori e
delle lavoratrici e pone basi
solide per le future
contrattazioni.